Come si possono trovare clienti da Libero Professionista e riuscire a campare della propria professione? A partire dal 2013 questa è stata la domanda che mi ha assillato per un sacco di anni a venire.
È infatti in quel periodo che ho aperto la mia Partita IVA come freelance nel mondo (prima) del web design e (poi) del marketing online.
Fatto il preambolo iniziale, in questo video ti spiego ciò che ho imparato in questi anni e quello che ora insegno ai miei clienti. Tutto quello che leggerai sono informazioni prima testate sul campo e solo poi divulgate a figure imprenditoriali simili alla mia.
Indice
- Per trovare clienti e farti conoscere serve una Strategia.
- Strategia a breve termine: il Lavoratore Autonomo sul territorio.
- Strategia a medio termine: trovare clienti con la pubblicità.
- Strategia a lungo termine: come trovare clienti informando.
- Trovare clienti da Libero Professionista: la soluzione.
Per trovare clienti e farti conoscere serve una Strategia.
Durante i miei primi passi nella libera professione ero quello che oggi si potrebbe definire un tecnico. Sapevo fare siti web ma non avevo idea di come trovare nuovi clienti.
Nel corso degli anni ho investito moltissimo su di me. Ho investito tantissimo tempo e altrettanto denaro. Ho seguito corsi, letto libri, partecipato a eventi da migliaia di € per riuscire, nel marasma delle informazioni, a cavarci un ragno dal buco e affinare quella che è l’arte di saper trovare clienti.
Dopo molto tempo passato a studiare e ad applicare, sono riuscito a trovare la quadra di quello che funziona veramente. Ho capito il modo per trovare clienti online e offline come libero professionista senza dover aspettare mesi o anni prima di ingranare come si deve.
Qui la parola chiave è Strategia: è solo tramite un piano ben preciso che potrai trovare clienti su base continua e toglierti definitivamente quell’ansia costante che noi liberi professionisti conosciamo così bene… ovvero la paura di non fatturare abbastanza per il nostro stile di vita.
In questo senso ho codificato 3 diverse strategie per 3 diverse tempistiche: sopravvivere e vivere nel breve periodo trovando clienti fin da subito, consolidare nel medio periodo costruendo un’ecosistema che porti clienti in modo costante e, infine, lavorare nel lungo periodo per rafforzare e rendere quasi indistruttibile la nostra attività.
Vediamo ognuna di queste nel dettaglio.
Strategia a breve termine: il Lavoratore Autonomo sul territorio.
Il breve termine è quel periodo in cui il lavoratore autonomo si inserisci per la prima volta nel territorio in cui vuole operare. È nuovo nell’ambiente, ha pochi clienti, o forse anche nessuno, e si ritrova a dover emergere in qualche modo tra i suoi competitor.
Ah, piccola premessa: in questo articolo darò per scontato che, come Libero Professionista, tu ti inserisca all’interno di un mercato che abbia possibilità di sviluppo. Questa è una condizione necessaria per il buon esito della Strategia.
Prima parte: non copiare.
Ritornando a noi, ciò che devi evitare come la peste è la tendenza a copiare spudoratamente quello che fanno gli altri. Se la competizione è già presente sul territorio, molto probabilmente è già consolidata e molto più attrezzata a far fronte ai nuovi competitor.
Quindi, se già lavori o stai iniziando, il mio invito è rivedere fin da subito i servizi che stai portando al mercato. Si differenziano in qualche modo da quello che stanno dando gli altri?
Il prezzo potrebbe essere una discriminante, ma non rischierei di abbassarlo a tal punto poi da non avere dei margini decenti. Trova invece qualcosa che ti differenzi. Deve risolvere un problema dei tuoi potenziali clienti che ancora la competizione non sta risolvendo a dovere.
Lo so, sembra più facile a dirsi che a farsi… ma se fosse facile, lo avrebbero già fatto in tanti. In questo senso devi studiare le basi del marketing: guarda il video che ti ho incorporato qui sopra: troverai degli spunti ulteriori molto importanti.
Seconda parte: svenditi il giusto.
Una volta affinato il tuo servizio, dato che sei all’inizio e che devi iniziare a guadagnare da subito, devi in qualche modo trovare dei compromessi tra quello che vorresti e quello che devi fare.
Vorresti poter selezionare i tuoi clienti, scremando i rompipalle e tenendoti solo quelli che pagano subito e senza lamentela alcuna? Ottimo, lavorerai per raggiunere questo obiettivo… ma nel breve periodo cercherai di far cassa turandoti un po’ il naso.
Lo so. Molto probabilmente in questo momento aspettavi qualche rivelazione o il trucco per trovare da subito decine di clienti pronti a riempirti di soldi. Prutroppo questa cosa non esiste proprio in nessun tipo mondo conosciuto.
Mi dispiace, ma come per tutti c’è la gavetta… e va fatta.
Online ci sono dei portali a cui ti puoi iscrivere per trovare i tuoi primi lavori (ProntoPro, Fiverr, Upwork ecc.), sul territorio puoi identificare le aziende o le persone a cui ti rivolgi e contattarle direttamente telefonicamente o via email per farti conoscere. Puoi anche cercare collaborazioni con attività simili alla tua, che non fanno esattamente quello che fai te ma di cui potete condividere i clienti.
In poche parole, qui il mantra per farti conoscere è stringere i denti, farsi il culo e incassare, incassare e incassare. Ti ritroverai a lavorare anche più di 12 ore al giorno, fine settimana compresi, per magari un netto di appena 1.200 € al mese. Potrai pensare che non ne valga la pena… ma niente di importante si costruisce in poco tempo e gli inizi sono sempre turbolenti. Almeno vedrai i tuoi primi soldi da subito, e non dopo mesi o anni di lavoro.
Strategia a medio termine: trovare clienti con la pubblicità.
La strategia a medio termine viene attuata appena avrai la possibilità di sostenere almeno qualche centinaio di € al mese di spese in pubblicità. In questo articolo parlerò esclusivamente di pubblicità online realizzata tramite i due canali più importanti, Facebook e Google, ma non è l’unica che potrai fare. In base al tipo di attività che svolgi potrebbero andare bene anche quella fatta tramite i media tradizionali (radio, tv, giornali) o altre forme ancora. Ciò che contano sono i principi, ed è di questo che ti parlerò a breve.
Grazie alla gavetta e ai tuoi primi clienti sei riuscito a farti un’idea ben precisa delle problematiche dei tuoi clienti. Hai raccolto dati, impressioni e in generale tutto ciò che ti servirà nel medio termine per trovare ulteriori clienti e alzare ulteriormente il fatturato.
La strategia qui è molto semplice (non facile ma semplice da capire, per metterla a punto devi sapere quello che stai facendo). Tramite delle pubblicità porterai del traffico selezionato (fatto di potenziali clienti) su una pagina web in cui presenti il tuo servizio e spingi la persona a contattarti per ulteriori informazioni.
Questa strategia la potrai adottare solo con un minimo di liquidità da parte. Infatti ti costringerà a scoprirti per un periodo che può arrivare anche a qualche mese. Difficilmente chi ti conoscerà da una pubblicità online comprerà subito da te, ma prima dovrà conoscerti e imparare a fidarsi di te.
Come fare tutto questo? In questa parte (e in quella a lungo termine) ti spiegherò i principi su cui si basa.
Come trovare clienti da Libero Professionista con Facebook ads.
Poco fa ti ho parlato di principi nell’utilizzo della pubblitià. Capiti questi potrai declinarli ad ogni forma di pubblicità possibile. Per praticità qui parlerò di pubblicità con Facebook e, nella sezione seguente, con Google.
Ciò che più conta è capire a chi stai parlando e che cosa li può muovere verso il tuo servizio. Il segreto per trovare clienti online da Lavoratore Autonomo sta proprio qui.
Nel breve periodo dovresti essere riuscito ad acquisire un sacco di informazioni rispetto al tuo cliente ideale. Avrai capito cosa vuole veramente, quali sono le sue lamentele e, in generale, cosa lo ha spinto a darti dei soldi in cambio del tuo servizio.
Arricchito da questi spunti, non dovrai far altro che creare una campagna di Facebook advertising. Questa avrà come pubblico e come post sponsorizzato esattamente le informazioni che hai raccolto nel tempo.
Qui la chiave di volta è una: dato che quel post verrà visto da persone che in quel momento sono sui canali social Facebook e/o Instagram (quindi stanno cazzaggiando) dovrai essere bravo a catturare la loro attenzione con qualcosa che loro desiderano ardentemente, cercando di far leva sul loro desiderio e senza presentargli subito il tuo servizio.
Prima li catturi con l’analisi del loro problema, poi gli offri la soluzione che incredibilmente 😀 è racchiusa nel tuo servizio.
Devi informare il più possibile e permettere loro poi di poterti contattare facilmente. Non dimenticarti quindi di rimandare ad un contatto telefonico o via email (o ancora meglio, come ti ho anticipato prima, ad una pagina web in cui sei più libero di fornire le informazioni che servono loro per decidere).
Sì, lo so che ti sto dando tantissime informazioni, ma purtroppo la realtà è questa: devi studiare e capire come fare il marketing. Anche se il tuo budget come piccola Partita IVA è limitato, in qualche modo devi trovare la soluzione.
Non solo canali social, i clienti arrivano anche da Google ads.
Mantenendo le indicazioni che ti ho lasciato qui sopra per l’advertising su Facebook, le stesse cose le potrai fare tramite la pubblicità con Google… tranne che per un principio fondamentale.
Con Google la tua pubblicità sarà diversa, anche se si rivolgerà potenzialmente alle stesse persone a cui stai parlando su Facebook.
In che modo sarà diversa? Lascia che ti spieghi.
Su Facebook tu parli a persone che si stanno intrattenendo. Magari hanno tutta l’intenzione di comprare il tuo servizio, ma in quel momento sono occupate a vedere i video dei gattini.
Su Google la storia è completamente diversa. Qui andrai a targetizzare esclusivamente le persone che stanno ricercando attivamente una soluzione al problema che tu puoi risolvere con il tuo servizio. Dovrai far molti meno sforzi per attirare l’attenzione e potrai concentrarti molto di più sul tuo servizio fin da subito. Non passerai per gincane più o meno arzigogolate per attirare l’attenzione.
Pagherai per far vedere i tuoi contenuti (articoli, pagine, video) in cui sponsorizzi il tuo servizio alle persone che lo stanno già cercando (o cercano la soluzione che il tuo servizio promette di risolvere).
Il problema qui, di nuovo, è che devi avere una strategia di produzione contenuti. Questi dovranno aiutare il tuo potenziale cliente a capire che sei tu il libero professionista giusto per i suoi scopi. Ci vuole impegno e tigna… c’è poco da fare.
Ma... aspetta! Non esiste il modo per poter far vedere un mio contenuto a chi cerca una ben determinata parola chiave, senza dover spendere per forza centinaia di euro al mese?
Sì, esiste e non lo stiamo trascurando. Questa strategia fa parte della prossima sezione, ovvero quella legata al lungo termine.
Strategia a lungo termine: come trovare clienti informando.
Nella strategia a medio termine ti ho spiegato come una persona, prima di acquistare da te, deve iniziare prima a fidarsi e capire che il tuo servizio è esattamente quello che fa al caso suo.
Per poter aiutare quindi i tuoi potenziali clienti a conoscerti e a costruire un legame con te e la tua attività dovrai fornirgli tutte le informazioni necessarie per rassicurarlo e convincerlo a comprare. Inoltre, dovrai fargliele trovare nel modo più facile possibile.
Come già detto, avrai bisogno di articoli e pagine web. Non solo, anche di video in cui tu racconti del tuo servizio in funzione del tuo cliente.
Finora hai visto come ottenere traffico sui tuoi contenuti tramite l’esborso di denaro… ma non è l’unica via, né per forza la migliore in assoluto.
Consolidare l’attività da Libero Professionista attraverso la SEO.
Esiste, come ormai hai capito, anche un modo a costo zero per posizionarti tra le ricerche di Google (e di YouTube nel caso di video).
Per poterci riuscire ciò che conta è produrre contenuti di qualità fatti per vendere (articoli e video) con costanza nel tempo.
Se noti, questo articolo segue esattamente i principi che ti sto illustrando in questo momento: sei arrivato su questo articolo da una ricerca Google. In questo momento ti sto dando la soluzione al tuo problema e indirizzando verso un mio servizio a pagamento. Ti sto comunque aiutando e, anche se poi non acquisterai da me, avrai lo stesso un quadro migliore di prima su come trovare clienti da libero professionista: è qui che risiede la qualità dei contenuti.
Ovviamente qualità e costanza non sono gli unici ingredienti per avere la sicurezza di ricevere visite ai tuoi contenuti. Esiste una vera e propria scienza che studia gli algoritmi che stanno dietro al posizionamento dei contenuti nei motori di ricerca. Con le giuste accortezze permette in modo abbastanza matematico di piazzare i tuoi contenuti tra le prime posizioni nelle ricerche per te interessanti (perché legate ai tuoi servizi).
Questa scienza si chiama SEO, ovvero Search Engine Optimization, l’ottimizzazione per i motori di ricerca.
In questo momento ti potrebbe risultare spontanea una domanda.
Perché, se questa SEO è così potente e permette di ricevere visitatori a costo zero, me l'hai presentata all'interno della strategia a lungo termine e mi hai fatto spendere dei soldi per qualcosa che posso ottenere gratis?
Questa è un’ottima domanda e la risposta è tanto semplice quanto importante da conoscere. Avere un ottimo volume di traffico sulle tue pagine web richiede una produzione di contenuti importante, sia nella qualità che nella quantità.
Inoltre Google si accorgerà di te nel tempo e solo grazie a mesi di continue pubblicazioni inizierà a riconoscerti il valore che meriti. Quindi ti premierà mettendo i tuoi contenuti sempre più in alto tra i risultati di ricerca.
Qui la parola chiave è il Tempo. Produrre contenuti per le ricerche su Google e/o YouTube richiede tempo e va quindi attuata fin da subito. Mentre starai sgobbando per trovare i tuoi primi clienti da lavoratore autonomo (vedi la strategia a breve termine) inizierai a produrre contenuti per il lungo termine. Mentre investirai in pubblicità per consolidare il tuo bagaglio clienti continuerai a produrre contenuti per il lungo termine.
Fare questo per almeno un paio anni (pubblicando almeno un articolo a settimana, ma meglio due o più, e vale la stessa cosa per i video) ti permetterà di avere un flusso costante di visite di potenziali clienti che rimarrà nel tempo. I contenuti, una volta posizionati, difficilmente poi retrocederanno di posizione.
L’idea è farsi il culo per un paio d’anni per poi settarsi su pubblicazioni meno frequenti. Se il lavoro è stato fatto bene gli articoli e i video vecchi continueranno a macinare visite. Avrai un sito web e/o un canale YouTube che lavoreranno per te.
Trovare clienti da Libero Professionista: la soluzione.
Come hai potuto notare, non c’è un modo veloce e semplice per poter trovare clienti come Libero Professionista. Certo, puoi continuare a fare come stai facendo, magari affidarti solamente al passa-parola… ma se vuoi fare uno step successivo, in qualche modo ti devi costringere a studiare e a capire come posizionarti online.
Devi studiare il Marketing per le piccole Partite IVA o farti seguire da qualcuno che, passo passo, sa come guidarti in tutte le cose che ti ho illustrato in questo articolo.
È da questa tua problematica che nascono le risposte che offro io al mercato. Alla fine, applico esattamente quello che ti ho spiegato finora. Non mi invento niente e anzi, applico io stesso quello che vado ad insegnare.
In particolare offro due strade alternative alla problematica che ti ha portato a leggere fino a qui questo articolo.
Se vuoi imparare il Marketing e, in generale, approfondire tutto quello che ti ho spiegato in questo post, ti invito a leggere la pagina di presentazione del mio corso Lazy Marketing: al suo interno insegno ciò che serve per trovare clienti online e offline per una piccola Partita IVA senza un budget stellare da poter investire in pubblicità.
Se invece non hai molto tempo da investire nello studio, ho strutturato un programma passo passo in cui seguo la tua attività dal giorno 0 e con l’unico intento di farti trovare nuovi clienti. Praticamente creo per te la strategia basata sulla tua attività da professionista e, giorno dopo giorno, ti seguo su ogni singolo aspetto che ti serve. Il programma l’ho chiamato Lazy Coach: sono a tutti gli effetti il marketing coach che allena le piccole Partite IVA a fare soldi.
Vuoi saperne di più? Visita la pagina di presentazione e/o contattami: qui sotto ti lascio i miei recapiti.
Bene, siamo finalmente giunti alla fine di questo interminabile articolo: ho voluto dedicarci tutto il tempo necessario per darti esattamente le risposte che stavi cercando. Spero tu possa aver apprezzato il tutto.